18 Maggio 2020
Il tempo trascorso fra il momento della realizzazione dell'abuso e l'adozione dell'ordine di demolizione non comporta l'insorgenza in capo all’autore dell’abuso di alcun legittimo affidamento, né pone in capo all'Amministrazione uno specifico onere di motivazione.
Difatti, il carattere vincolato dell'ordine di demolizione - che deve essere adottato a seguito della sola verifica dell'abusività dell'intervento - “fa sì che esso non necessiti di una particolare motivazione circa l'interesse pubblico sotteso a tale determinazione; infatti il provvedimento di demolizione non deve motivare in ordine a un ipotetico interesse del privato alla permanenza in loco dell'opus (Cons. Stato, VI, 21.3.2017, n. 1267).
Nemmeno occorre motivare in modo particolare un provvedimento con il quale sia ordinata la demolizione di un immobile abusivo quando sia trascorso un notevole lasso di tempo dalla sua realizzazione: infatti l'ordinamento tutela l'affidamento di...