19 Settembre 2019
Il vincolo cimiteriale, così come complessivamente normato dall’art. 338 del t.u. approvato con r.d. 27 luglio 1934 n. 1265 e successive modifiche, determina una situazione di inedificabilità ex lege e integra una limitazione legale della proprietà a carattere assoluto, direttamente incidente sul valore del bene e non suscettibile di deroghe di fatto, tale da configurare in maniera obbiettiva e rispetto alla totalità dei soggetti il regime di appartenenza di una pluralità indifferenziata di immobili che si trovino in un particolare rapporto di vicinanza o contiguità con il perimetro dell’area cimiteriale (Cons. Stato, Sez. VI, 15 ottobre 2018, n. 5911).
Tale vincolo ha carattere assoluto e non consente in alcun modo l’allocazione sia di edifici, sia di opere incompatibili con il vincolo medesimo, e ciò in considerazione dei molteplici interessi pubblici che la...