29 Ottobre 2020
Secondo un pacifico orientamento, “le scelte effettuate dall'Amministrazione in tale sede sono connotate da amplissima discrezionalità e costituiscono apprezzamenti di merito che sono sottratti al sindacato di legittimità del Giudice amministrativo, salvo che non siano inficiate da arbitrarietà, irrazionalità o irragionevolezza, ovvero dal travisamento dei fatti in relazione alle esigenze che si intendono concretamente soddisfare. Esse, inoltre, nel determinare la destinazione delle singole aree, non abbisognano di apposita motivazione, oltre quella che si può evincere dai criteri generali (di ordine tecnico discrezionale) seguiti nella impostazione del piano stesso, essendo sufficiente l'espresso riferimento alla relazione di accompagnamento al progetto di modifica del piano regolatore generale, salvo che particolari situazioni non abbiano creato aspettative o affidamenti in favore di soggetti le cui posizioni appaiono meritevoli di specifiche considerazioni (Cons. Stato Sez. IV...