Bando "Assistenza, sostegno e integrazione dei cittadini di paesi terzi vittime del traffico di esseri umani"
programma “Fondo per l'asilo, la migrazione e l'integrazione
Bando "Assistenza, sostegno e integrazione dei cittadini di paesi terzi vittime del traffico di esseri umani"
(scadenza: 19/05/2022)
06 Maggio 2022
Scade il 19 maggio 2022 il bando "Assistenza, sostegno e integrazione dei cittadini di paesi terzi vittime del traffico di esseri umani" che intende fornire sostegno, protezione e integrazione alle persone che subiscono la tratta degli esseri umani.
La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte all’interno del più ampio programma “Fondo per l'asilo, la migrazione e l'integrazione”. Il bando, intitolato “Assistenza, sostegno e integrazione dei cittadini di paesi terzi vittime del traffico di esseri umani”, mira a rafforzare le azioni dei soggetti interessati nel contesto dell'attuazione della direttiva anti-tratta dell'UE.
L'invito dovrebbe contribuire a rafforzare l'assistenza, il sostegno, la protezione e l'integrazione dei cittadini di paesi terzi vittime della tratta di esseri umani, al fine di affrontare le sfide in linea con la strategia dell'UE sulla lotta contro la tratta di esseri umani esseri umani 2021-2025. Gli obiettivi specifici del bando sono di:
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facilitare l'identificazione precoce di cittadini di paesi terzi vittime della tratta di esseri umani, anche nel contesto delle procedure di asilo e di protezione procedure di protezione internazionale;
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Fornire assistenza e sostegno adeguati alle vittime della tratta di esseri umani considerando le loro esigenze specifiche le loro circostanze personali, come l'età e il sesso, e le conseguenze fisiche e psicologiche della/e forma/e di sfruttamento che hanno subito;
Il bando dovrà facilitare soluzioni per:
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l'integrazione di cittadini di paesi terzi vittime della tratta, compresi i bambini, nella società di accoglienza che tengano conto delle esigenze individuali delle vittime e che mirino a prevenire la ri-tratta o
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il rimpatrio volontario sicuro e sostenibile delle vittime della tratta di cittadini di paesi terzi che si basano su valutazioni di rischio appropriate e prevengono la loro nuova tratta.
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Le proposte di progetto dovrebbero avere un impatto operativo concreto a livello nazionale, anche sulla vita delle vittime della tratta di esseri umani.
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I progetti dovranno essere giustificati in relazione all'assistenza e alla protezione nel contesto dell'integrazione o del rimpatrio sicuro di cittadini di paesi terzi vittime della tratta di esseri umani.
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Le proposte dovrebbero tenere conto dell'aspetto online della tratta e del crescente uso dello spazio digitale nel reclutamento e nello sfruttamento delle vittime. Le proposte possono includere azioni che affrontino queste sfide e che migliorino l'uso delle nuove tecnologie non solo per identificare le vittime, ma anche per fornire assistenza e servizi di supporto online.
La Commissione cercherà di finanziare proposte con risultati tangibili e concreti, concentrandosi sulle seguenti attività:
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misure concrete di assistenza e sostegno transnazionali alle vittime della tratta di esseri umani, tenendo conto della loro situazione personale e delle loro esigenze specifiche, che consentano e facilitino la loro integrazione nella società di accoglienza.
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Misure transnazionali concrete che facilitino l'integrazione delle vittime attraverso l'accesso all'istruzione e alle opportunità economiche, tra cui l'istruzione, anche per i bambini, la formazione linguistica, la formazione professionale, programmi di apprendistato; servizi di collocamento, miglioramento delle competenze, formazione e tutoraggio sul posto di lavoro, e formazione all'imprenditorialità; programmi comunitari e di tutoraggio tra pari che coinvolgono le vittime della tratta.
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Iniziative per istituire e migliorare la cooperazione transnazionale multi-stakeholders e la cooperazione multidisciplinare transnazionale, facilitando gli scambi di esperienze e le migliori pratiche tra gli attori interessati, come le forze dell'ordine, la magistratura, autorità per l'immigrazione e l'asilo, assistenti sociali, servizi ispettivi, guardie di frontiera guardie di frontiera, organizzazioni della società civile e altri servizi organizzazioni internazionali, come:
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Sviluppo delle capacità e condivisione delle migliori pratiche per l'identificazione delle vittime della tratta, in particolare tra i gruppi vulnerabili; o formazione sensibile alle questioni di genere e basata sui diritti dei bambini per i funzionari e tutti operatori che potrebbero entrare in contatto con le vittime;
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attività di sensibilizzazione, comprese campagne di informazione e comunicazione, rivolte anche ai professionisti di prima linea nei settori ad alto rischio e negli ambienti ad alto rischio in cui le vittime della tratta sono sfruttate nelle comunità ospitanti e in cooperazione con gli...