Decreto Mutui Edilizia Scolastica: Aggiornamento di tutti i Bandi pubblicati in tutte le Regioni Italiane

l decreto interministeriale firmato il 23 gennaio 2015 autorizza le Regioni a stipulare mutui trentennali a totale carico dello Stato per interventi di edilizia scolastica. 

Entro il 31 marzo 2015 le Regioni dovranno inviare al Miur i piani triennali di edilizia scolastica. Un accordo raggiunto in sede di Osservatorio per l‘edilizia scolastica ha previsto una proroga di trenta giorni. Il Decreto di proroga ha già ottenuto la firma del MIUR.  

Le regioni in cui sono ancora aperti i termini di presentazione delle domande sono:

Lombardia

Sono ammissibili, ai fini dell’inserimento nella graduatoria, i progetti il cui importo complessivo sia superiore ad euro 100.000,00.
Per i Comuni il contributo regionale non può superare l’80% dell’importo totale del progetto (comprensivo di IVA e somme a disposizione), fino ad un massimo di 5.000.000,00 euro. Per le Province e Città Metropolitane: il contributo regionale può corrispondere al 100% dell’importo totale del progetto (comprensivo di IVA e somme a disposizione), fino ad un massimo di 5.000.000,00 euro.

Ammissibilità dei progetti:

• Progetto almeno definitivo, conforme al disposto dell’art. 93 del D.Lgs. 163/2006, o preliminare nei soli casi in cui si prevede il ricorso all’appalto di progettazione e esecuzione lavori (in questo caso il progetto deve essere già corredato della documentazione prevista dall’art. 53, c. 2, lett. c), D.Lgs. 163/2006), validato dal Responsabile Unico del Procedimento; 
• Progetti non oggetto di altri finanziamenti statali/regionali o per i quali sia intervenuta la rinuncia al finanziamento prima della presentazione della domanda;
• Interventi per i quali l’Ente locale non ha beneficiato dell’esclusione dalla verifica del rispetto del patto di stabilità riconosciuta con D.P.C.M. 24 dicembre 2014;
• Intervento per cui non sia già intervenuto l’affidamento dei lavori alla data di pubblicazione sul BURL del presente bando;

I progetti rientranti nelle graduatorie anno 2015 che non dovessero essere finanziati per esaurimento delle risorse disponibili potranno essere inseriti con priorità nelle graduatorie 2016-2017, che saranno comunque soggette a conferma annuale.

Per la presentazione della domanda gli Enti locali devono utilizzare l’apposita modulistica, le domande devono pervenire entro il termine perentorio del 10 aprile 2015, ore 12:00. 

Per ulteriori info, consulta il Bollettino ufficiale della Regione Lombardia, a pagina 30. Clicca qui 
 

Liguria 

Sono ammissibili  i progetti il cui cofinanziamento da parte dell’Ente locale sia pari al 10% dell’importo complessivo dell’intervento; sono esclusi da tale obbligo i Comuni che, avendo popolazione residente inferiore a 1000 abitanti soffrono di grave carenza di risorse finanziarie.

Tenuto conto delle risorse che si presume siano assegnate alla Regione i finanziamenti prevederanno il limite massimo di:

• 400.000,00 euro per ciascun intervento di ampliamento adeguamento alla normativa ed efficientamento energetico;
• 1.000.000 di euro per le nuove costruzioni.

Sono esclusi gli interventi che siano già stati oggetto di altri finanziamenti statali, in qualsiasi forma concessi, e quelli che alla data di presentazione della domanda abbiamo avviato le procedure di gara. Le domande di accesso al contributo devono essere presentate entro il 21 marzo 2015 e devono essere formulate seguendo la procedura informatica disponibile sul sito www.ediliziascolastica.regione.it  tramite la compilazione della "scheda per la gestione della richiesta  di un finanziamento per l‘edificio scolastico".  Nel caso in cui si presenta la domanda per una nuova costruzione, deve essere inviata apposita comunicazione all‘indirizzo email:  [email protected]. 

Per scaricare il bando e per ulteriori informazioni, clicca qui 

Toscana

E’ previsto un finanziamento per il 100% del costo ammesso con un tetto massimo pari a: Euro 2.000.000,00 per gli interventi di nuova costruzione ed Euro 700.000,00 per tutti gli altri. Ciascun Ente locale può presentare più domande di accesso al finanziamento in base al numero degli edifici scolastici di propria competenza, presenti nella banca dati dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica fino a:

• un massimo di 4 domande per gli Enti locali che hanno fino a 15 edifici scolastici;
• un massimo di 7 domande per gli Enti locali che hanno da 16 a 45 edifici scolastici;
• un massimo di 11 domande per gli Enti locali che hanno oltre 45 edifici scolastici.

La data del 25 febbraio 2015 per la richiesta di inserimento di nuovi edifici all‘interno dell‘anagrafe è sostituita con la data del 13 marzo 2015. 

La data del 4 marzo 2015, stabilita per l‘invio delle domande di finanziamento, è prorogata al 25 marzo 2015.

Per ulteriori informazioni clicca qui . Per il decreto di proroga dei termini clicca qui.

Lazio 

Il numero delle domande ammesse è stabilito in: 

• 1 domanda per gli Enti con popolazione fino a 5mila abitanti;
• massimo 2 domande per gli Enti con una popolazione compresa tra 5.001 e 50mila abitanti;
• massimo 4 domande per gli Enti con popolazione superiore a 50mila abitanti, compresi i singoli Municipi di Roma Capitale e le Amministrazioni Provinciali, purché riferite ad edifici scolastici costituenti organismo edilizio unitario e indicando l‘ordine di priorità delle domande stesse.

Saranno oggetto di graduatoria le domande per i quali non siano state avviate le procedure di gara, con la pubblicazione del relativo bando, o l’affidamento dei lavori anteriormente alla data del 23 gennaio 2015 (fa fede l’approvazione del verbale di aggiudicazione lavori).

Tenuto conto delle disponibilità finanziarie in rapporto al fabbisogno per la messa in sicurezza del patrimonio edilizio viene fissato ad € 1.200.000,00 l’importo massimo finanziabile per progetto. Nel caso di richiesta di finanziamento per la realizzazione di un lotto facente parte di un progetto preliminare generale, sarà necessario indicare le fonti di finanziamento con cui si prevede di realizzare i lotti di completamento.

Ciascuna domanda dovrà essere presentata compilando il modulo "B", allegato all‘Avviso, ed inviata in formato non modificabile entro le ore 12.00 di venerdì 10 aprile 2015, tramite un singolo invio di posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo:[email protected]

Per ulteriori informazioni clicca qui 

Umbria

Gli Enti locali avranno tempo fino al 10 aprile per presentare i progetti nel settore dell‘edilizia scolastica che confluiranno nel Piano triennale regionale di interventi. Il termine di presentazione delle domande era stato inizialmente previsto per il 16 marzo 2015 ma ha ottenuto una proroga con un provvedimento in corso di pubblicazione sulla pagina "Bandi" della Regione. I progetti dovranno rispondere ai criteri e alle modalità di intervento stabiliti dalla Regione Umbria. L‘avviso prevede che siano ammissibili a finanziamento solo i progetti esecutivi e quelli immediatamente cantierabili, i progetti appaltabili concernenti interventi sugli immobili di proprietà di enti locali. Previsti, tra gli altri, interventi straordinari di ristrutturazione, messa in sicurezza e adeguamento sismico. Ammesso un solo intervento per ente locale, in modo da tutelare i Comuni più piccoli. 

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Marche

Il termine per la presentazione alla Regione delle richieste di accesso al finanziamento è fissato al 31 marzo 2015. Sarà premiata  la pronta cantierabilità degli interventi, la messa in sicurezza degli edifici, il miglioramento del servizio scolastico, la compartecipazione finanziaria di altri soggetti pubblici o privati. E‘ ammesso a finanziamento un solo progetto per Ente. Il limite massimo di finanziamento non può essere superiore al 12,772% dell‘ammontare assegnato alla regione per l‘annualità di riferimento e comunque non superiore a 1 milione di euro. 

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Abruzzo

La Regione Abruzzo ha anticipato i tempi di approvazione dell’Avviso Pubblico sulla cui base formulare i Piani Regionali di Edilizia Scolastica di cui all’art. 10 del D.L. 12 settembre 2013, n. 104.

L’Avviso è stato approvato con Deliberazione della G.R. n. 728 del 11/11/2014 e prevedeva il termine del 30 novembre 2014 per la trasmissione delle istanze di contributo da parte degli Enti Locali, poi prorogato al 13 dicembre 2014, data ultima per la trasmissione delle istanze

Stabiliti i seguenti limiti alla presentazione delle istanze: