Si intende destinare una quota del Fondo Unico Giustizia alla realizzazione di campagne di tipo informativo/divulgativo e formativo, misure di prossimità nonché interventi di supporto, anche psicologico, alla popolazione anziana per scongiurare eventuali situazioni di rischio.
In particolare, per il 2022, sono finalizzati ai medesimi obiettivi 2 milioni di euro del Fondo Unico Giustizia; i contributi, destinati a tutti i Comuni Capoluogo di provincia, si compongono, come da prospetto che si allega (all.1), di una quota fissa, identica per tutti i Comuni, pari a 15.000,00 euro, e di una quota variabile commisurata alla popolazione anziana residente compresa tra 15.449,47 euro e 71.587,40 euro alla data del 1° gennaio 2020, in base ai dati ISTAT.
La Prefettura, riscontrata l’ammissibilità dell’istanza e acquisito il parere del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica:
a) approva il progetto, ove ne rilevi la coerenza con le finalità dell’iniziativa. L’avvenuta approvazione sarà comunicata al Comune interessato e al Dipartimento della pubblica sicurezza – Direzione centrale per i servizi di ragioneria, all’indirizzo di posta elettronica certificata [email protected], nonché, per conoscenza, a questo Gabinetto, all’Ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle Forze di polizia e alla Direzione centrale della polizia criminale del predetto Dipartimento;
b) invita il Comune proponente a produrre eventuali chiarimenti e/o documentazione integrativa;
c) respinge l’istanza qualora rilevi la mancata rispondenza della scheda progettuale alle finalità previste, dandone comunicazione al Comune e informando questo Gabinetto, la Direzione centrale per i servizi di ragioneria, l’Ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle Forze di polizia e la Direzione centrale della polizia criminale del cennato Dipartimento.
L’istruttoria delle istanze presentate deve concludersi improrogabilmente entro il 10 ottobre p.v.. Nei dieci giorni successivi, la citata Direzione centrale per i servizi di ragioneria stabilisce il piano definitivo di ripartizione delle risorse, informando i Comuni beneficiari, per il tramite delle Prefetture, circa le modalità di erogazione del contributo assegnato.
Il contributo è concesso previa presentazione di apposita fideiussione bancaria o assicurativa commisurata all’importo assegnato. La mancata presentazione della polizza fideiussoria comporta la revoca del contributo.
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale per i servizi di ragioneria eroga il contributo mediante ordine di accreditamento in contabilità ordinaria tratto sui pertinenti capitoli di spesa in favore della Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo competente per territorio, affinché la stessa provveda al successivo trasferimento in favore degli Enti beneficiari entro il 30 novembre, in modo da scongiurare la formazione di residui di spesa delegata e di conseguenza l’erosione dello stanziamento di cassa dell’esercizio 2022. La Prefettura e il Comune interessato, a garanzia degli impegni assunti, stipulano uno specifico protocollo...