Bando per la concessione di finanziamenti per la riqualificazione di sottopassi ferroviari
Direzione centrale infrastrutture e territorio - Servizio Infrastrutture stradali e portuali...
Bando per la concessione di finanziamenti per la riqualificazione di sottopassi ferroviari
Scadenza: 04/12/2025
17 Novembre 2025
Con la Legge regionale n. 12 del 6 agosto 2025, articolo 5, commi 13-16, la Regione Friuli Venezia Giulia è autorizzata a sostenere gli oneri relativi alla riqualificazione di sottopassi ferroviari realizzati nell'ambito di Convenzioni tra la Regione o gli Enti Locali e Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per l'eliminazione di passaggi a livello, per le parti che prevedono, a carico della stessa Regione o degli Enti Locali, la relativa gestione e manutenzione.
Le suddette attività comprensive anche delle indagini preliminari, sono realizzate dai proprietari o dai gestori della viabilità stradale pubblica afferente mediante ricorso alla delegazione amministrativa intersoggettiva di cui agli articoli 51 e 51 ter della Legge regionale 14/2002.
Mediante la Deliberazione di Giunta regionale n. 1456 del 24 ottobre 2025, ai sensi dell’a rticolo 30 della LR 7/2000, sono stati stabiliti gli indirizzi e i criteri generali per l’a ssegnazione, attraverso specifico Bando, dei finanziamenti a copertura degli oneri di riqualificazione dei sottopassi ferroviari realizzati per la soppressione di passaggi a livello.
Il Direttore Centrale della Direzione Infrastrutture e territorio mediante il Decreto n. 57757/GRFVG del 4 novembre 2025 ha adottato il Bando che definisce, altresì, le modalità e i criteri di finanziamento:
1. Oggetto del finanziamento: i sottopassi ferroviari realizzati, quali opere sostitutive di passaggi a livello (PL), a seguito della sottoscrizione di una Convenzione tra la Regione e le Ferrovie dello Stato (ora rappresentate dal gestore della rete ferroviaria “Rete ferroviaria Italiana”, nel seguito “Ferrovie”) e che prevedono specifici oneri per la manutenzione dei sottopassi medesimi a carico della Regione. Sono ricompresi anche eventuali sottopassi ferroviari realizzati tra il Comune e le Ferrovie mediante Convenzione, nella quale sono previsti specifici oneri per la manutenzione a carico del Comune.
2. Destinatari: Comuni nei cui territori sono presenti sottopassi ferroviari afferenti alla viabilità comunale di competenza, realizzati per la soppressione di passaggi a livello con le modalità di cui al punto 1).
3. Requisiti di Ammissibilità: Deve sussistere una specifica Convenzione tra le Ferrovie e la Regione o tra le Ferrovie e il Comune che preveda specifici oneri di manutenzione in capo alla Regione o al Comune. Il Comune richiedente il finanziamento deve attestare di essere adeguatamente organizzato ai fini dell’esecuzione dei lavori. Non sono ammissibili domande relativamente a linee ferroviarie dismesse.
4. Finanziamento concedibile: Nei limiti delle risorse disponibili a bilancio e per un importo massimo di 700.000 euro, finanziamento pari al 100% del costo complessivo dell’intervento di manutenzione dell’opera di sottovia finalizzato al mantenimento della fruibilità in sicurezza del sottopasso, anche mediante interventi sugli impianti (in particolare in riferimento all’i lluminazione, allo smaltimento acque, alla segnaletica) e sulla cartellonistica.
5. Modalità di presentazione delle domande: Le domande, predisposte sulla base del modello di domanda allegato, dovranno pervenire alla Direzione centrale Infrastrutture e Territorio - Servizio infrastrutture stradali e portuali tramite PEC all’indirizzo [email protected] entro il giorno 04/12/2025.
Il termine per la conclusione del procedimento di concessione è di 7 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande.
L’oggetto della PEC deve riportare la seguente dicitura: “Richiesta bando RIQUALIFICAZIONE SOTTOPASSI FERROVIE L.R. 12/2025, art. 5, commi 13-16.”
L’istanza di finanziamento dovrà essere corredata da:
I. modello di domanda allegato al presente Bando;
II. relazione illustrativa dello stato di fatto e descrittiva dell’intervento proposto;
III. quadro economico dell’intervento e cronoprogramma di massima delle fasi di progettazione, di affidamento e di realizzazione dei lavori, a partire dalla data di trasmissione del decreto di finanziamento;
IV. delibera del Comune con cui si autorizza l’Ente a richiedere il finanziamento alla Regione ai sensi della LR 14/2002, art.li 51 e 51ter, e si approva la relazione illustrativa, il preventivo di spesa e il cronoprogramma di massima dell’intervento.
Nel caso in cui nel territorio comunale sussistano più opere in sottovia sostitutive di PL e realizzate mediante Convenzione tra la Regione o il Comune e le Ferrovie dello Stato, potrà essere presentata dal Comune un’unica istanza per più interventi; tuttavia, ciascuna proposta di intervento dovrà essere corredata, singolarmente, di tutta la documentazione necessaria.
Tutti i documenti presentati devono essere in formato PDF. In caso di utilizzo di formati diversi la domanda non potrà essere presa in considerazione. Il modello di domanda del finanziamento deve essere firmato digitalmente e inviato, unitamente alla documentazione di cui ai precedenti punti II, III e IV, a pena di nullità, esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo sopra indicato.
Ai fini della verifica del rispetto del termine di presentazione della domanda, farà fede la data della ricevuta di consegna che il gestore della PEC del mittente invia a quest’ultimo e nella quale sono contenuti i dati di certificazione che attestano l’invio del messaggio. La Regione non risponde di eventuali ritardi, o mancate ricezioni dell’istanza, dovute a malfunzionamenti della PEC, o per invii ad un altro indirizzo di PEC diverso da quello su indicato, o per invio da una casella di posta ordinaria. Le domande che pervengono in data diversa dal periodo sopra indicato saranno dichiarate inammissibili e non saranno prese in considerazione.
Le Amministrazioni richiedenti all’atto di presentazione dell’istanza accettano tutti le disposizioni incluse nel presente bando e sono altresì tenuti al rispetto degli obblighi derivanti dalle stesse; si impegnano a fornire la documentazione necessaria a comprovare le condizioni di ammissibilità della domanda eventualmente richiesta ad integrazione.

