Bando servizi educativi per l’infanzia 0-3 anni
misure per l’ampliamento dell’offerta e per la riduzione degli oneri a carico delle famiglie
Bando servizi educativi per l’infanzia 0-3 anni
Scadenza termini partecipazione:17/09/2025
03 Giugno 2025
La procedura è finalizzata a dare continuità e rafforzare l’investimento a valere sul Pr Fse+, avviato in via sperimentale e portato a sistema da ultimo nell’a.e. 2024/2025, per favorire l’ampliamento dell’offerta di servizi educativi di qualità e concorrere all’abbattimento delle rette.
In particolare, anche per l’a.e. 2025/2026, si intende raccogliere la candidatura da parte dei Comuni e Unioni di Comuni con riferimento a una o più delle seguenti azioni:
- Azione A: consolidamento, per l’a.e. 2025/2026, dei nuovi posti attivati nell’anno educativo 2024/2025 in attuazione delle DGR 1347/2024 e 1667/2024
- Azione B: ampliamento, per l’a.e. 2025/2026, dell’offerta di servizi educativi per la prima infanzia con il sostegno all’attivazione di nuovi posti aggiuntivi rispetto al numero di posti dei due anni educativi precedenti ovvero aa.ee. 2023/2024 e 2024/2025
- Azione C: abbattimento delle rette e degli oneri a carico delle famiglie per promuovere l’accesso ai servizi educativi 0–3 anni per l’a.e. 2025/2026
Requisiti e caratteristiche dei servizi educativi
I servizi ammissibili, con riferimento a tutte le azioni, per i quali è ammissibile il contributo, sono ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 1564/2017:
- Nidi (compresi micro-nidi, nidi aziendali e sezioni primavera) e servizi sperimentali (questi ultimi esclusivamente in relazione al numero di posti destinati alla fascia di età 0-3)
- Piccoli Gruppi Educativi (PGE) Tale tipologia, nelle more dell’avvio del processo di accreditamento di cui all’art. 17 della legge 19/2016, è ammessa esclusivamente nel caso in cui il Comune/Unione attesti e motivi l’impossibilità di attivare le diverse tipologie di servizio nido di cui al punto 1)
I posti per i quali è possibile richiedere il finanziamento devono rientrare nel sistema di offerta pubblica di servizi educativi 0-3 e come tali afferire alle tipologie di gestione specificate dalla procedura al punto 4.
Requisiti dei potenziali beneficiari del servizio educativo
Azione A “Consolidamento” e Azione B “Ampliamento”: bambini e bambine appartenenti a famiglie con attestazione ISEE pari o inferiore a 40.000 euro
Azione C “Abbattimento”: bambini e bambine appartenenti a famiglie con attestazione ISEE:
- pari o inferiore a 40.000 euro nei comuni montani (ex L.R. 2/2004 e s.m.i.) e nei comuni classificati “aree interne”, rientranti nella strategia STAMI (DGR n. 512/2022) della provincia di Ferrara (Azione C.1)
- pari o inferiore a 26.000 euro nei restanti comuni dell’Emilia-Romagna (Azione C.2)
Requisiti per l’ammissibilità delle richieste di finanziamento
Azione A: possono presentare candidature e richieste di finanziamento i Comuni e/o le Unioni dei Comuni che nell’a.e. 2024/2025 abbiano presentato la propria candidatura per il finanziamento dell’ampliamento dei posti così come approvate con DGR nn. 1347/2024 e 1667/2024. Per “consolidamento dei posti” si intende la continuità dei posti ampliati nell’anno educativo precedente.
Azione B: possono presentare candidature e richieste di finanziamento i Comuni e/o le Unioni dei Comuni che attestino, per l’anno educativo 2025/2026, la presenza di domande in lista di attesa per la frequenza ai servizi educativi per i bambini e bambine di età 0-3 o comunque di una domanda potenziale espressa e non evasa nel proprio territorio. Per “nuovi posti” si intendono posti aggiuntivi rispetto al numero di posti garantiti nell’ambito dell’offerta educativa pubblica (a gestione diretta o indiretta) come inseriti nel sistema SPIER dei due anni educativi precedenti ovvero aa.ee. 2023/2024 e 2024/2025 avendo a riferimento il numero maggiore tra i due a.e. Si precisa che potranno essere richiesti posti aggiuntivi a condizione che sia stato richiesto, a valere sull’azione A. il consolidamento di tutti i posti effettivamente attivati...