Contrasto alla dispersione scolastica: bando per attività laboratoriali 2025-2026 nell'ambito dei Pez
Pr Fse+ 2021-2027, Priorità 2 "Istruzione e formazione"
Contrasto alla dispersione scolastica: bando per attività laboratoriali 2025-2026 nell'ambito dei Pez
Data di scadenza presentazione domande: 03.07.2025 23:59
09 Maggio 2025
Con decreto dirigenziale 8654 del 28 aprile 2025. la Regione ha approvato l'avviso pubblico per la realizzazione di attività laboratoriali nell’ambito dei Progetti educativi zonali (Pez) - Età scolare, anno scolastico 2025-2026 (allegato A del decreto).
Gli elementi essenziali del bando sono stati approvati dalla giunta regionale con delibera 451 del 7 aprile 2025.
Relativamente al riparto delle risorse disponibili per l'attuazione del bando è prevista una perequazione a favore dei territori appartenenti a “Toscana diffusa.
Non è previsto cofinanziamento da parte del Comune/Unione di Comuni beneficiario della sovvenzione. La Regione Toscana effettua il riparto preliminare delle risorse disponibili tra le 35 Zone, secondo i criteri di seguito descritti.
Il bando è finanziato dal Programma regionale Fse+ 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate all'attività 2.f.13 "Progetti Educativi Zonali (PEZ) finalizzati al contrasto della dispersione scolastica" del Provvedimento attuativo di dettaglio del programma.
Finalità del bando
L’intervento è finalizzato a promuovere e sostenere nel territorio regionale della Toscana la realizzazione di laboratori, previsti nell’ambito dei Progetti Educativi Zonali - P.E.Z. Età Scolare -, rivolti a bambini e bambine, e ragazzi e ragazze in età scolare, dalla scuola primaria alla scuola secondaria di II grado, che sono diretti alla prevenzione e al contrasto della dispersione scolastica e alla promozione del successo scolastico e formativo, attraverso l’inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con disabilità e degli alunni e delle alunne con diversità di lingua e cultura di provenienza, il contrasto al disagio scolastico di tipo sociale, economico, comportamentale, la promozione dell’orientamento scolastico.
Beneficiari
I progetti possono essere presentati dal Comune o dall’Unione di Comuni individuato come capofila tra gli enti del territorio afferenti a ciascuna delle 35 Conferenze zonali per l’educazione e l’istruzione della Toscana.
I beneficiari dei contributi sono, infatti, i Comuni e le Unioni di Comuni appartenenti a ciascuna delle 35 Conferenze zonali per l’educazione e l’istruzione della Toscana in partenariato fra loro. Per ciascuna Zona viene individuato come capofila un Comune o Unione di Comuni tra gli enti del territorio afferenti alla zona medesima, definito attraverso un atto della Conferenza zonale che esprima la volontà dei Comuni partecipanti, con cui si conferisce mandato con rappresentanza al capofila ai fini della partecipazione all’avviso, della responsabilità sulla gestione delle risorse e sulla realizzazione delle attività zonali.
Scadenza e presentazione domande
Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul BURT e devono pervenire entro e non oltre la data del 3 luglio 2025 ore 23.59. Qualora la data di scadenza cadesse di giorno festivo si considera il giorno lavorativo immediatamente successivo. Tale scadenza è finalizzata ad allineare quanto più possibile l’effettivo avvio delle attività PEZ con la tempistica dell’anno scolastico 2025-2026.
La domanda (e la documentazione allegata prevista dall’avviso) deve essere trasmessa tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” previa registrazione al Sistema Informativo FSE all’indirizzo https://web.regione.toscana.it/fse3. Si accede al Sistema Informativo FSE con l’utilizzo di una Carta nazionale dei servizi-Cns attivata (di solito quella presente sulla Tessera Sanitaria della Regione Toscana) oppure con credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), per il cui rilascio si possono seguire le indicazioni della pagina open.toscana.it/spid, oppure tramite CIE (Carta d’identità elettronica). Se un soggetto non è registrato è necessario compilare la sezione "Inserimento dati per richiesta accesso" accessibile direttamente al primo accesso al suindicato indirizzo web del Sistema Informativo.
- Le richieste di nuovi accessi al Sistema Informativo FSE devono essere presentate con almeno 10 giorni lavorativi di anticipo rispetto alle scadenze del bando. Oltre tale termine non sarà garantita una risposta entro la scadenza del bando
Progetti
I laboratori ricompresi nei Pez mirati alla finalità specifica dell'orientamento scolastico devono essere coerenti con le Linee guida della Regione Toscana per l'orientamento scolastico pubblicate in aprile 2025.
Durata. I progetti devono concludersi entro il 31 agosto 2026; la data della sottoscrizione della Convenzione rappresenta la data formale di avvio del progetto (salvo autorizzazione dell’Amministrazione all’avvio anticipato).
- I laboratori ricompresi nei Pez mirati alla finalità specifica dell'orientamento scolastico devono essere coerenti con le Linee guida della Regione Toscana per l'orientamento scolastico pubblicate in aprile 2025
Il numero minimo di iscritti a ciascun laboratorio è di 9 allievi.
La durata minima di ogni laboratorio è di 5 ore, la durata massima è di 15 ore.
I laboratori, nel contesto della finalità generale di prevenire e contrastare la dispersione scolastica, dovranno essere realizzati per il raggiungimento delle seguenti quattro finalità specifiche:
- a. Promuovere l’inclusione scolastica delle alunne e degli alunni con disabilità;
- b. Promuovere l’inclusione scolastica delle alunne e degli alunni con diversità di lingua e cultura di provenienza;
- c. Promuovere iniziative di contrasto al disagio scolastico di tipo sociale, economico, comportamentale;
- d. Promuovere l’orientamento scolastico.
La realizzazione di tutte le attività ricomprese nelle finalità del bando deve essere orientata alla destrutturazione degli stereotipi e dei ruoli di genere, assunta come principio di riferimento che ispiri trasversalmente tutta l’azione educativa per prevenire discriminazioni e disuguaglianze, educando alla parità e al rispetto delle differenze.
- In continuità con l’azione Pez. Età scolare realizzata negli anni precedenti dalla Regione Toscana, si auspica una concentrazione delle risorse sulle finalità a, b, d; si...