Giovani SMART 2.0 (SportMusicaARTe)
favorire l’aggregazione, la socializzazione e l’inclusione sociale dei giovani
Giovani SMART 2.0 (SportMusicaARTe)
Scadenza 15 Luglio 2024
28 Maggio 2024
Chi può partecipare
La domanda potrà essere presentata unicamente dal Soggetto capofila con una rete composta da almeno altri 3 soggetti (escluso il capofila). L’Ente capofila può partecipare a un solo progetto come capofila e può essere partner di un solo progetto.
I progetti sono presentati da un Soggetto capofila di progetto con sede legale o operativa in Lombardia che abbia maturato un’esperienza specifica rispetto agli obiettivi e alle attività oggetto del presente Bando.
Possono essere capofila di progetto i Soggetti di seguito indicati:
- Associazioni con sede legale e/o operativa in Lombardia che non perseguano finalità di lucro, gli enti del terzo settore di cui al Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, e, nelle more dell’attivazione del Registro Unico Nazionale del Terzo settore, le organizzazioni iscritte: ai registri regionali del volontariato, ai registri delle associazioni di promozione sociale, all’albo nazionale delle ONG e al registro delle ONLUS;
- Associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD/SSD) senza scopo di lucro iscritte al registro CONI o CIP, con affiliazione a FSN/FSNP/DSA/DSAP/EPS/EPSP e con sede legale e/o operativa in Lombardia
- Enti, associazioni, fondazioni e altri soggetti di diritto privato senza fine di lucro o con l’obbligo statutario di reinvestire gli utili nell’attività di impresa;
- Cooperative sociali;
- Enti accreditati per i Servizi di Istruzione e Formazione Professionale;
- Enti accreditati per il servizio al lavoro.
I partner, con sede legale od operativa in Lombardia, possono partecipare al massimo a n. 2 progetti purché garantiscano copertura finanziaria e organizzativa per l’effettiva realizzazione di tutti i progetti a cui aderiscono, quali:
- Comuni in forma singola o associata, comunità montane ed enti locali;
- Aziende speciali/consorzi capofila di Ambito territoriale;
- Associazioni che non perseguano finalità di lucro, gli enti del terzo settore di cui al Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, e, nelle more dell’attivazione del Registro Unico Nazionale del Terzo settore, le organizzazioni iscritte: ai registri regionali del volontariato, ai registri delle associazioni di promozione sociale, all’albo nazionale delle ONG e al registro delle ONLUS;
- Associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD/SSD) senza scopo di lucro iscritte al registro CONI o CIP, con affiliazione a FSN/FSNP/DSA/DSAP/EPS/EPSP
- Enti, fondazioni e altri soggetti di diritto privato senza fine di lucro o con l’obbligo statutario di reinvestire gli utili nell’attività di impresa;
- Cooperative sociali;
- Associazioni, consulte giovanili, gruppi spontanei non riconosciuti composti da soci di età inferiore ai 34 anni;
- Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, pubbliche e paritarie;
- Enti accreditati per i Servizi di Istruzione e Formazione Professionale e al lavoro;
- Enti religiosi (inclusi gli oratori);
- Enti del sistema sanitario regionale, strutture socio-sanitarie, strutture Unità d’Offerta Sociale;
- Associazioni di categoria e rappresentanze delle imprese
Di cosa si tratta
Finanziamento di progetti che promuovono l’inclusione sociale di ragazzi e ragazze offrendo loro l’opportunità di inserirsi in nuovi contesti aggregativi, attraverso iniziative di partecipazione attiva alla vita delle proprie comunità, e di frequentare gratuitamente:
attività di aggregazione e socializzazione attraverso iniziative sportive, culturali, di educazione finanziaria ed educazione digitale;
percorsi di aggregazione e inclusione sociale (educatori peer to peer);
esperienze professionalizzanti (borse studio, soggiorni all’estero...